Individuazione della perpendicolarità degli assi macchina
Le attività di cui sopra vengono eseguite con il teodolite, esso è uno strumento ottico per la misurazione degli angoli azimutali (cioè contenuti in un piano orizzontale) e zenitali (cioè contenuti in un piano verticale).
Il teodolite è costituito essenzialmente da una base, un’alidada e da un cerchio graduato orizzontale ed uno verticale. La base è dotata di una livella e di viti per regolare la verticalità dell’asse principale dello strumento. L’alidada è montata sulla base in modo da poter ruotare attorno all’asse verticale ed a sua volta è munita di un cannocchiale che ruota su un asse orizzontale. I cerchi graduati orizzontale e verticale sono solidali rispettivamente al basamento o all’alidada e all’asse di rotazione del cannocchiale.
Le condizioni per cui il teodolite si dice rettificato sono:
assi a due a due ortogonali tra loro;
assi che si intersecano in un unico punto, detto centro strumentale;
Prima di effettuare le misure, viene eseguito un centraggio della bolla della livella, per far sì che la tangente centrale della livella, sia parallela alla retta di appoggio. Questo permette di ottenere la precisione necessaria nelle misure di ortogonalità tra macchina e sistemi rotanti che nel caso di una cartiera sono il rullo del monolucido, della seccheria, della zona umida e della bobina finale sulla quale viene avvolta la carta prodotta.