Analisi delle vibrazioni con vibrometro digitale
Un corpo vibra quando descrive intorno ad una posizione di riferimento un moto oscillatorio i cui parametri (ampiezza, valore medio, etc.) non sono costanti nel tempo.
Tale attività viene eseguita per verifiche periodiche sul bilanciamento e l’allineamento nella macchine con organi rotanti. I Parametri che si possono misurare sono: Accelerazione, velocità e spostamento.
Accelerazione: E’ normalmente misurata in m/s2, con ottime capacità di effettuare misurazioni sulle alte frequenze al fine di verificare guasti sui cuscinetti e sugli ingranaggi in genere.
Velocità: E’ il parametro più usato per misurare le vibrazioni, utilizzato per le verifiche secondo ISO 2372, BS 4675. L’unità di misura standard è cm/s (centimetri al secondo).
Spostamento: E’ normalmente utilizzato per le misurazioni su macchinari a bassa velocità, per la sua ottima risposta alle basse frequenze, risulta però pressoché inefficace per verifiche sui cuscinetti.
Alcuni campi di impiego di questa metodologia sono:
Verifica della resistenza meccanica, usura, durata dei vari organi dei macchinari;
Verifica del corretto funzionamento dei macchinari, che potrebbe essere alterato da vibrazioni eccessive (allentamento dei bloccaggi, spalettature di turbine, spostamento di avvolgimenti nelle macchine elettriche, ecc.);
Verifica della ripercussione delle vibrazioni di una parte dei macchinari su alti componenti (cuscinetti, ingranaggi, giunti di accoppiamento, placche di basamento, fondazioni, ecc.) e sui macchinari adiacenti
Verifica della qualità del lavoro prodotto dalla macchina quali: macchine utensili, tessili, cartarie, laminatoi, ecc.
Verifica della qualità dell’ambiente di lavoro e degli interventi di manutenzione sui macchinari predittivi;